TUTTI UGUALI…… TUTTI DIVERSI…….

GIOCHIAMO CON L’ELEFANTINO ELEMER

“Il bambino è fatto di cento. Il bambino ha cento lingue cento mani cento pensieri cento modi di pensare di giocare e di parlare” (Loris Malaguzzi)

Anno scolastico: 2014/2015
Scuola: Scuola dell’Infanzia Paolo VI Cassina Nuova di Bollate
Destinatari: bambini/e di 3-4-5 anni
Periodo: tutto l’anno

MOTIVAZIONE AL PROGETTO

Quest’anno abbiamo scelto di utilizzare come cornice tematica della programmazione didattica la storia dell’Elefantino Elemer. Attraverso gli ambiti della narrazione e del gioco,metteremo in luce la bellezza della diversità, come valore aggiunto che arricchisce la vita di tutti. La scelta di utilizzare il gioco come mediatore culturale didattico, viene dalla consapevolezza che per i bambini il gioco è il contenitore più adeguato per esplorare il mondo e gli altri . “ nel gioco, particolarmente quello simbolico i bambini si esprimono, raccontano in modo creativo le esperienze personali e sociali…..”(Indicazioni Nazionali 2012) Oggi i bambini non hanno più tempo per giocare tra di loro. La loro giornata, a scuola e nel tempo libero, è gestita e organizzata dagli adulti. Ma solo giocando possono acquisire le abilità sociali che serviranno loro da grandi: ascoltare gli altri, essere creativi, gestire le emozioni, affrontare i pericoli La proposta del progetto si articola in diverse proposte di attivita’ creative, manipolative, grafico- pittoriche, esplorative, narrative che, basandosi sugli avvenimenti dei racconti di Elmer darà modo anche di esplorare il mondo emotivo e relazionale dei bambini. Come è ormai nostra consuetudine , l’uso di materiali di recupero ci permetterà di sperimentare possibilità espressive diverse che, anche se talvolta inconsapevoli e casuali, arricchiscono il bambino e il suo mettersi in relazione con gli altri e con se stesso. Il progetto si articola in 6 unità di apprendimento. Sono state scelte le storie dell'elefantino Elmer, in quanto ricche di opportunità e stimoli per molteplici proposte, atte a sviluppare sia attività e abilità utili a stare con gli altri, sia competenze più evolute e differenti, in relazione ai diversi livelli di sviluppo dei bambini. I nostri propositi sono quelli di cogliere da questo canovaccio le idee e gli spunti dei bambini, raccolte attraverso interviste e mappe, che emergeranno dalle tre sezioni. Inoltre si terrà conto di percorsi diversificati sulle tre fasce di età che tengano presenti i diversi linguaggi legati alla narrazione e l’espressine delle emozioni legate alle storie che spesso diventano un po’ la storia di ognuno.